L’assessore D’Antrassi incontra le Confederazioni agricole

Gurrieri – CIA Sicilia: “Aiuti d’emergenza e urgente rimodulazione del Psr per uscire dalla crisi”

Palermo, 21-12-2010 - Aggiornare il Psr, il Piano di sviluppo rurale comunitario che destina i fondi Ue all’agricoltura, è ormai indispensabile. Sarà questo il punto al centro dell’incontro di oggi pomeriggio fra l’assessore all’Agricoltura regionale D’Antrassi e le tre confederazioni agricole siciliane. “Ormai il Psr così come lo abbiamo ereditato - spiega il presidente Carmelo Gurrieri della Cia Sicilia - è superato, si tratta infatti di uno strumento che non è più al passo con i tempi e con le mutate esigenze finanziarie nazionali ed internazionali. Quando fu concepito - conclude Gurrieri - non si viveva nella situazione di crisi economica senza precedenti che sta attraversando questa regione. Ecco perché abbiamo proposto all’assessore D’Antrassi una sua revisione e presentato una scaletta di punti a noi chiara e imprescindibile allo sviluppo del settore”.

E per compensare le perdite del reddito degli imprenditori agricoli la Cia propone a D'Antrassi lo stoccaggio del vino e del mosto e lo stoccaggio anche privato dell’olio extravergine, l'aumento dell’indennità compensativa per tutti le aziende ubicate nelle aree montane e svantaggiate, il finanziamento delle misure agro-ambientali e la riduzione dei costi dell’energia elettrica alle aziende agricole.

Necessarie, infine, misure per contenere gli alti costi di produzione: già pochi giorni fa la Cia aveva scritto una lettera ufficiale all’assessore D’Antrassi chiedendo che i comparti agrumicoli, ortofrutticoli e florovivaistici venissero inseriti anch’essi nel decreto regionale anti-crisi e che fosse loro riconosciuto uno sgravio sulle accise per il gasolio agricolo di cui fanno molto uso per produrre in ambiente protetto.